normale/intelligente

Explicatio terminorum: non credo nella normalità, non esiste una norma, i parametri sono invenzioni arbitrarie che possono essere utili nelle statistiche. E le statistiche dipendono da chi le interpreta, sono ingannevoli come la logica. Quindi si è normali in quanto si vive nella propria normalità e ci si considera normali. Io mi considero normale, a modo mio. Ma se la società in cui viviamo ritiene che la norma sia andare a mangiare fuori ogni fine settimana, e comprare vestiti nuovi ogni volta che cambia la moda, credo che non sono più normale. Almeno io non lo sono, secondo quel parametro. Chi è normale? Chi è pazzo? Siamo tutti normali, quindi siamo tutti pazzi.

Ritengo intelligente una persona che crede in ciò che fa, che vive la propria vita. E, sempre secondo i miei personalissimi parametri, non è né superiore né inferiore agli altri.